Accuse continue... la parte maschile della classe è sotto continua accusa. Siamo NOI a fare "bordello", siamo NOI "maschietti" quelli troppo allegri... d'altronde, finchè anche NOI non ci adatteremo alla situazione generale, il "leccaculismo" collettivo che sempre di più si sta espandendo, patiremo sempre queste continue ACCUSE. E' stato citato il mio ex-blog, a causa di duri attacchi verso alcune persone. Ebbene? Querelatemi. E' un mio spazio web, posso esprimere le mie idee, le quali si potranno ritorcere contro di me, va bene, ma quello è un altro discorso. E poichè mi sono rotto del comportamento di queste "oche", e così sono da definire, credo che il minimo da fare sia quello di comportarsi normalmente. Qual è il mio modo di comportarmi normalmente in classe? Si cerca di ascoltare, se uno non vuole ascoltare dorme o parla, senza farsi beccare (come fa la parte femminile), si interviene etc. etc. Ma tutto fatto con normalità... trovo una grande leccata di culo porre una domanda in questo modo:"Scusi professsssoressssa, le volevo chiedere gentilmente se (ce...) ehm, (ce) il significato di tale parola, perchè non è che l'abbia capito molto beeene...grazie". Credo che la stessa domanda possa essere posta in modo civile e gentile, anche senza mettersi troppo in mostra (ridendo a battute inesistenti con risate forzate!)
Mi sono rotto che se un ragazzo fa un minimo movimento viene richiamato (con conseguente ramanzina di minuti 27), ma se una ragazza parla non le viene detto nulla.
Questo non è un attacco contro le ragazze, ci mancherebbe... è un attacco al sistema. Conosco tante femministe del '68 che difendono i diritti delle donne (e se è per questo li difendo anch'io, rileggetevi il mio vecchio blog), ma non per forza sputano addosso a un uomo per il solo fatto di essere maschio.
So che qualcuno leggerà questo post e si lamenterà. Ma ormai ho capito come funziona tutto quanto: la gente vuole sentirsi dire le cose che vuole sentirsi dire, che siano a tuo favore o no.
Ma io, dalle medie, mi sono sempre opposto. Vengo definito un reazionario, un estremista...solo per il fatto di avere le palle di dire come stanno le cose. Eh già, sono ancora uno di quei ragazzi che crede almeno un po' nei propri ideali... quando invece va di moda (da troppo tempo) abbassare la testa, seguire i gusti e le idee dei più potenti e leccare il culo.
Prendete il post come volete: un attacco, una difesa, un'opinione... tanto ogni persona la interpreta a suo favore.
p.s. Non tollero che sia stata data una nota sul registro a un mio compagno di classe, per il solo fatto di essere stato visto al bar durante un 'assemblea AUTORIZZATA dal Preside. E secondo l'art.3 dei diritti dello studente, un alunno non può ricevere sanzioni disciplinari senza prima aver esposto le sue dichiarazioni in merito. (E con Ayu, ciò non è successo...)
Bel sistema, la scuola pubblica...
