La mia rivoluzione è a livello culturale, a livello mentale, a livello psicologico. Mi sono rotto di questa visione ottusa, chiusa e unilaterale. La scuola non ci apre la mente e veniamo classificati solo in base a numeri! Mi sono rotto di fanatici che scendono in piazza a manifestare per l'unità della famiglia... la famiglia per me non è solo maschio+femmina+bambini... per me famiglia è qualsiasi coppia etero o omosessuale che si ama e che vede davanti a sè un futuro. Che vi frega se due persone gay o lesbiche si vogliono sposare? Che fastidio vi dà? Questo non è razzismo??? Per non parlare della Chiesa che sempre di più si intromette in faccende di cui non dovrebbe minimamente interessarsi! Mi sono rotto di venire chiamato comunista solo perchè sono di sinistra. Non appoggio nessuna idea estremista.. credo che le sfumature politiche siano più "democratiche". Mi sono rotto dell'ipocrisia della gente; di come vieni visto solo perchè ascolti musica diversa o ti vesti in modo diverso. Mi sono rotto dell'omologazione, che sempre di più sta avanzando... e se non sei forte e non hai una tua personalità, ti assale! Mi sono rotto di quelli che devono fare gli adolescenti e snobbano tutte gli interessi da persone "mature" solo perchè non è trendy! Mi sono rotto dei neofascisti che seguono la loro politica per moda! Mi sono rotto di tante cose...
La mia è quindi una rivoluzioni... ok... ma non datemi dell'estremista!
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