Diciamo che l'anno scolastico non è iniziato nel migliore dei modi. L'unica cosa che mi rincuora è che per il momento la media dei voti dell'intera classe non è molto alta (tranne le solite eccezioni).
Passato il debito di greco mi rimetto di nuovo a studiare la materia, per altre eccitanti e simpatiche verifiche e versioni. Per quanto riguarda chimica forse un po' alla volta ci sto iniziando a capire qualcosa, anche se per me i nomi "alcani" "alcheni" "alchini" sembrano di più i nomi di 3 gemelli rincoglioniti, al posto di nomi scientifici. L'inglese come al solito lo trovo una lingua terra-terra, ma d'altronde se l'economia gira attorno ad essa bisogna studiarla, no? La storia come al solito la studiamo a memoria, due capitoli a botta. Geografia pure. Italiano sembra l'ora di religione. Religione è una delle poche lezioni dove ancora si riesce a discutere di cose serie e dove gli argomenti "filosofici" si riescono anche a rappresentare sotto forme molto più semplici, senza utilizzare paroloni... Chi fa attivita extrascolastiche quest'anno? Io ho smesso...tu hai smesso...anche lei, quella brava ha smesso...
La scuola ci dà tutto, tranne che la cultura. Una professoressa mi ha detto che ho lo spirito contestatorio, ribelle... ne vado fiero! Non leccherò il culo come fanno in diversi, per prendersi il voto alto, e sono gli stessi che alle battute scadenti dei docenti iniziano a ridente come dei pazzi, quelli che si mettono in mostra durante le lezioni; sono quelli che interiormente sono spenti, che non hanno interessi, ma hanno la fortuna di stare simpatici ai prof e grazie alla loro arte di adulare riescono in qualche modo a non beccarsi un brutto voto. E sono quelli che mi fanno incazzare, sono quelli che non si interessano di politica (e si definiscono "apolitici", bleah che schifo), che non sanno come si muove l'economia, che davanti a una brutta situazione iniziano a piangere, che davanti a un votaccio sarebbero capaci a spararsi...
godiamoci la vita, anche perché di tempo per lavorare e rovinarci la vita ne avremo... anche troppo!